Si è tenuta lo scorso 27 maggio, nella sede del CNAPPC, la prima riunione del  Comitato scientifico - presieduto da Carlos Moreno, urbanista di fama internazionale, professore alla Sorbona  e ideatore del modello della città dei 15 minuti - istituito a supporto della realizzazione di alcune delle  iniziative del Dipartimento Riforma urbanistica e futuro della città.

 

Nel corso dell’incontro sono state gettate le basi per un comune lavoro teso a fornire soluzioni concrete e innovative, attraverso specifici approcci specialistici basati su criteri scientifici e di ricerca, per  valutare strategie, idee e soluzioni che promuovano città più umane, vivibili e sostenibili, tenendo conto delle migliori pratiche internazionali e del fatto che “la prossimità”, in tutte le sue forme,  può  essere una potente leva di trasformazione.

Tutto ciò in coerenza  con le basilari indicazioni strategiche del “Piano d’azione per le città e i territori sostenibili”  che il CNAPPC si propone di contribuire a sviluppare, in coerenza con i “Sustainable Development Goals” delle Nazioni Unite ed, in particolare, con l’obiettivo 11Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili” .

Una delle finalità specifiche  del Dipartimento Riforma urbanistica e futuro della città è infatti quella di contribuire a rendere le città e i territori vivibili: questa è una delle più grandi sfide del 21° secolo, perché il futuro del mondo è innegabilmente urbano (UN-Habitat stima che nel 2050 il 68% della popolazione mondiale, ovvero 6,7 miliardi di persone, vivrà nelle città, rispetto al 55% di oggi).

Di conseguenza è indispensabile pianificare correttamente città e territori per garantire sostenibilità, equità e prosperità condivisa mediante progetti e programmi di intervento da sostenere con una radicale revisione del quadro legislativo e dei meccanismi di finanziamento statali e regionali: urge quindi un nuovo rapporto tra regole e progetto focalizzato su un indispensabile aggiornamento culturale e normativo che abbia come riferimento non più l’espansione urbana, ma la sua reale rigenerazione sostenibile.

È innegabile che le molteplici esperienze internazionali di città che già hanno avviato concretamente programmi finalizzati alla costruzione della città della prossimità possano offrire stimoli per  individuare provvedimenti specifici per favorire l’attivazione di progetti innovativi e sperimentali, secondo quattro fondamentali principi guida: l’ecologia, per una città circolare, verde e sostenibile; la vicinanza, per vivere a ridotta distanza dalle altre attività;la solidarietà, per creare legami con le persone; la partecipazione, per coinvolgere attivamente i cittadini nella trasformazione dei loro quartieri da estendere all’intero processo e per dare vita a nuove comunità urbane, inclusive e solidali.

Tra gli obiettivi di breve periodo del Dipartimento vi sono l’elaborazione di una proposta di legge di principi per promuovere e incentivare la creazione di modelli di città e territori innovativi, sostenibili ed equi, con le persone al centro e con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita semplificando l’accesso alle sei funzioni urbane essenziali quali l’alloggio, il lavoro, gli acquisti, l’istruzione, la salute ed il tempo libero; la realizzazione di un grande evento pubblico da tenersi entro l’anno a Roma per presentarla e per favorire un confronto a tutto campo con studiosi,  specialisti, rappresentanti delle istituzioni e della politica.

A questo stiamo lavorando – con il supporto oltre che del Comitato scientifico di due Gruppi operativi del CNAPPC, che sono stati  selezionati, sulla scorta dei curricula di esperti proposti dagli Ordini degli Architetti PPC italiani – avendo la consapevolezza che il ruolo della nostra professione ha una forte valenza etica e sociale in quanto qualsiasi trasformazione che interviene su spazi e luoghi incide  profondamente sulla vita delle comunità che le vive.

Va segnalato che oltre a Carlos Moreno il  Comitato scientifico è composto da:

  • Helene Chartier, C40 Cities - Director of Urban Planing and Design
  • Catherine Gall, Paris Sorbonne Business school - Executive Director ETI Laab
  • Nikos Fintikakis, Professor International Academy of Architecture
  • Alice Siragusa, Joint Research Centre of the European Commission
  • Marion Walker, General Manager Pavillon de l’Arsenal - Paris
  • Pilar Conesa, Anteverti - Curator Smart Cities Expo World Congress
  • Matteo Colleoni, Professor of Urban Sociology University of Milan Bicocca
  • Jorge Perez Jaramillo, MDE ( Medellín) Lab
  • Arkadiusz Ptak, Major of Pleszew - Poland
  • Frederic J. Saliez, UN-Habitat - Office for European Institution
  • Jana Revedin, UNESCO Delegate to the UIA Council for Architectural Research and Education



Giuseppe Cappochin
Responsabile del Dipartimento Riforma urbanistica e futuro della città

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