edilportale.com
16 febbraio 2015
Paola Mammarella

 

Possono essere presentate fino al 31 maggio 2015 le domande di deroga al contributo minimo soggettivo. Lo ha comunicato Inarcassa, cassa di previdenza degli ingegneri e degli architetti liberi professionisti, in una nota diramata nei giorni scorsi.

Si tratta della possibilità, per i professionisti con redditi bassi, di non pagare il contributo soggettivo minimo, ma un'imposta più bassa, proporzionale al reddito prodotto.

 

L’agevolazione

La misura, riconosciuta dal Regolamento generale di previdenza 2012, prevede la possibilità di derogare all'obbligo della contribuzione minima soggettiva per un massimo di 5 anni, anche non continuativi nell'arco della vita lavorativa, per chi produce redditi inferiori al valore corrispondente al contributo minimo soggettivo.

(...)

 

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