Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio
1 marzo 2016
Giovanna Mancini
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La convenzione (la cui firma era attesa già alcune settimane fa, ma è saltata per mancanza di liquidità nelle casse di Arexpo) prevede infatti il mandato ufficiale alla Triennale per gestire alcune aree e padiglioni dell’ex sito di Expo (circa 17mila mq attorno alla zona del Cardo) dove allestire una parte importante (oltre la metà) degli spazi espositivi della XXI Triennale, e il conseguente finanziamento necessario a coprire i costi di riallestimento e gestione degli spazi. Una cifra di circa 16 milioni, per realizzare sei mostre, un bookshop e due ristoranti. «Siamo già partiti con le gare – aggiunge De Albertis – e dobbiamo aprire al più presto le buste per assegnare i lavori di allestimento, altrimenti sarà impossibile partire il 29 maggio, come stabilito». Ovvero, già con quasi due mesi di ritardo rispetto all’inaugurazione della XXI Triennale.
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