Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio 
16 febbraio 2017
Mauro Salerno

 

È su questa bozza che - subito dopo l'informativa al Governo - si apriranno le consultazioni degli operatori. Rispetto agli annunci della settimana scorsa ci sarà dunque da pazientare ancora qualche giorno. (...)

Bozza preliminare 

(...) «Il testo che è circolato è una "pre-bozza" - ha spiegato Delrio - ma in qualche modo tiene già conto delle consultazioni formali e informali svolte dalla cabina di regia e delle audizioni svolte dal Parlamento».

I rilievi 

Le precisazioni sono servite a evitare solo in parte il rischio di acque agitate. A parte le opposizioni, una dura presa di posizione è arrivata dal senatore Pd, Stefano Esposito, il relatore che più si è impegnato nella messa a punto della legge delega da cui poi è nato il codice. «Non posso nascondere un profondo imbarazzo - ha esordito il senatore -. La bozza supera in molti punti le indicazioni della delega». Nel mirino di Esposito le aperture rispetto al divieto di appalto integrato «che rimettono in discussione la centralità del progetto», l'ammorbidimento dei tetti sul subappalto e sulla qualificazione delle stazioni appaltanti «che ampliano la platea della amministrazioni che non avrebbero bisogno di qualificarsi, estendendola a Città metropolitane, Province e magari Motorizzazioni». (...)

 

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