Il Sole 24Ore Progetti e Concorsi 
14 gennaio 2017
Mariagrazia Barletta

 

In una fase in cui si registra interesse per lo strumento del concorso, bisogna puntare sulla qualità delle procedure. Per le ultime iniziative del Consiglio nazionale degli architetti l'impulso proviene da questo principio.

«Va detto che adesso si fanno più concorsi, ma si rilevano ancora tantissime carenze», dice il presidente del Cna, Giuseppe Cappochin. Sono diversi gli strumenti messi in campo, come la promozione di concorsi che possano assurgere a modello e la nascita dell'Osservatorio nazionale sui servizi di architettura e ingegneria (a regime dal prossimo aprile). Con l'Osservatorio viene messa in piedi un'attività capillare di controllo sui bandi di gara, che comprende il rilievo di criticità e il tentativo di superamento delle stesse mediante un dialogo con le stazioni appaltanti.

(...) Sul fronte concorsi, occhi puntati anche sul nuovo Codice dei contratti, in vista del correttivo. «Abbiamo un gruppo operativo della Rete delle professioni tecniche, che è coordinato dall'architetto Rino La Mendola, mio vice, e so che stanno lavorando per presentare proposte. Vorremmo che venga garantito lo sviluppo della progettazione al vincitore di concorsi.

Questo è uno degli elementi su cui batteremo il chiodo», dice l'architetto Cappochin. E poi c'è l'articolo 23 comma 2 del nuovo Codice dei contratti che agli architetti non è andato giù, ci dice. Tale comma stabilisce, infatti, che per opere di particolare rilevanza architettonica, le stazioni appaltanti possano ricorrere a professionalità interne oppure al concorso di progettazione o di idee. Il concorso come una delle alternative possibili non piace agli architetti. 

 

Bandi di progettazione, nasce l’Osservatorio degli Architetti

edilportale.com 
16 gennaio 2017
Alessandra Marra

Nasce l’Osservatorio Nazionale sui Servizi di Architettura e Ingegneria (ONSAI) costituito dal Consiglio Nazionale degli Architetti (CNAPPC) per verificare la conformità al Codice Appalti dei bandi di progettazione pubblicati dalle stazioni appaltanti e supportarle preliminarmente mettendo a disposizione appositi bandi tipo.

L’Osservatorio sarà a regime entro il prossimo aprile, ma già a fine gennaio sarà on-line per un periodo di sperimentazione di due mesi.

Bandi di progettazione: gli obiettivi dell’Osservatorio

L’Osservatorio Nazionale si muoverà in due direzioni: da una parte verificherà, anche su segnalazione degli iscritti, i bandi pubblicati dalle stazioni appaltanti per l’affidamento di Servizi di Architettura e Ingegneria sull’intero territorio nazionale, dall’altra parte avvierà un confronto con le stazioni appaltanti interessate, finalizzato al superamento delle stesse criticità, offrendo un supporto rapido ed efficace per la stesura dei disciplinari di gara.

(...)

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