Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio 
14 dicembre 2016
Mila Fiordalisi

 

La tecnologia sta penetrando sempre più diffusamente all'interno di uno dei settori produttivi più conservatori che ci sia: quello delle costruzioni. La telematica e l'elettronica hanno avuto un accesso in modo più semplice bussando alla porta della progettazione, la parte del ciclo edilizio che è naturalmente più disponibile ad accogliere le novità che semplificano il lavoro dei professionisti e che esaltano le loro potenzialità. 

Addio betoniere nei cantieri

Big data e Iot, per prevenire

Materiali più performanti e resistenti

Rischio hacker per edifici connessi

Nulla sfugge agli occhi volanti

Nulla sfugge agli occhi volanti

Anche gli edifici si parlano

 

Il Bim apre la quarta dimensione

Se fosse una release sarebbe quella 4.0: sì perché per il Bim si sta ufficialmente aprendo l'era della quarta dimensione, quella che consentirà una vera e propria full immersion all'interno dei progetti per esplorarli a 306 gradi. A spingere la rivoluzione è la realtà virtuale, anzi per essere precisi la realtà aumentata, una tecnologia che non solo consente di ampliare gli orizzonti della visione ma permette di "sovrapporre" reale e virtuale.  (...)

Banda larga per cantieri e impianti 

 

Edifici (quasi) zero emissioni 

Il conto alla rovescia è partito: dal 31 dicembre 2018 tutti gli edifici pubblici dovranno essere obbligatoriamente costruiti secondo lo "standard" Nzeb (Nearly zero building). E dal 31 dicembre 2020 tutti gli edifici privati. È quanto prevede il Decreto Requisiti Minimi (pubblicato in GU il 15 luglio 2015 ed entrato in vigore il 1°ottobre), con cui l'Italia ha recepito ufficialmente la Direttiva europea sugli Edifici a Energia quasi zero. (...)

 

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