ANSA
6 settembre 2016

"C'e' una stima del Cresme che valuta in 1 miliardo di metri quadrati gli edifici su cui intervenire e con una media di 300 euro al metro quadro, si parla di 300 miliardi di euro". Cosi' il presidente del consiglio nazionale degli architetti, Giuseppe Cappochin, a margine dell'incontro a Palazzo Chigi, sul piano Casa Italia.

"Importante e' che i soldi che vengono investiti, siano utilizzati in ottica di valore e per far questo ci vuole un progetto, se facciamo invece investimenti a pioggia - come e' stato fatto finora - si fara' il singolo intervento senza valorizzare altre aree", ha aggiunto Cappochin, specificando che "gia' oggi sono attivate 20 squadre di ingegneri, 20 squadre di architetti e 20 squadre di geometri, composte da 2 unita' ciascuno  per andare a rilevare e verificare la condizione di pericolosita' degli edifici nelle zone colpite dal sisma".

L'incontro di oggi con il premier Matteo Renzi, "e' preliminare, nel giro di una quindicina di giorni dovrebbe partire il discorso operativo", ha concluso Cappochin.

 

Terremoto, parola agli architetti: Servirebbero 300 miliardi

lapresse.it
6 settembre 2016 

Inizia a delinearsi il piano per la ricostruzione Casa Italia. "C'è la stima del Cresme che valuta in un miliardo di metri quadrati gli edifici su cui intervenire e, con una media di 300 euro al metro quadrato, si arriva a 300 miliardi di euro", ha ricordato il presidente degli architetti, Giuseppe Cappochin, dopo l'incontro a Palazzo Chigi, sul progetto. "Il presidente del Consiglio ha detto una cosa molto importante, per la prima volta si parla di concentrare i finanziamenti sui progetti, è esattamente quello che noi sosteniamo da tempo", ha sottolineato Cappochin, il quale ha aggiunto che "nel giro di due settimane" il progetto Casa Italia dovrebbe essere "operativo". (...)

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Terremoto. Architetti: per interventi in Italia servono 300 mld

DIRE
6 settembre 2016

"C'e' la stima del Cresme che valuta in un miliardo di metri quadrati gli edifici su cui intervenire e con una media di 300 euro a metro quadrato si arriva a 300 miliardi di euro". Lo dice Giuseppe Cappochin, presidente degli Architetti italiani, parlando a Palazzo Chigi, al termine del tavolo 'Casa Italia'.

"Il presidente del Consiglio ha detto una cosa molto importante, per la prima volta si parla di concentrare i finanziamenti su progetti, e' esattamente quello che noi sosteniamo da parecchio tempo", continua.

Capocchin spiega infine che "nel giro di due settimane dovrebbe partire il progetto operativo" di 'Casa Italia'.

  

Casa Italia, architetti: servirebbero 300 miliardi "Direzione giusta, in 2 settimane progetto dovrebbe essere operativo"

askanews
6 settembre 2016

"C'è la stima del Cresme che valuta in un miliardo di metri quadrati gli edifici su cui intervenire e, con una media di 300 euro al metro quadrato, si arriva a 300 miliardi di euro". Lo ricorda il presidente degli architetti, Giuseppe Cappochin, dopo l'incontro a Palazzo Chigi, sul progetto Casa Italia.

"Il presidente del Consiglio ha detto una cosa molto importante, per la prima volta si parla di concentrare i finanziamenti sui progetti, è esattamente quello che noi sosteniamo da tempo", ha sottolineato Cappochin, il quale ha aggiunto che "nel giro di due settimane" il progetto Casa Italia dovrebbe essere "operativo".

 

Terremoto, Cappochin: stimati costi per 300 miliardi

OMNIROMA
6 settembre 2016

"È stata fatta una stima dal Cresme" Centro di ricerche di mercato, servizi per chi opera nel mondo delle costruzioni e dell'edilizia "che valuta su un miliardo di metri quadrati di edifici su cui intervenire, a una media di 300 euro a metro quadro, un investimento stimato di 300 miliardi di euro". Lo ha detto Giuseppe Cappochin, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti a termine della seconda fase delle consultazioni, avviate stamattina dal governo a Palazzo Chigi per l'elaborazione del progetto 'Casa Italia' e a cui hanno preso parte istituiti scientifici, universitari e professionali.

Poi a chi gli chiedeva se fosse possibile stimare un costo anche per gli interventi che riguarderanno infrastrutture e servizi, Cappochin ha spiegato: "Al momento non c'è una stima ma facendo un investimento pubblico sulle città del futuro si attireranno investimenti privati e capitali internazionali, che vanno dove ci sono progetti innovativi di città".

 

Terremoto, Cappochin: da stamane al lavoro squadre per rilievi su edifici

OMNIROMA
6 settembre 2016

"Già oggi sono attivate 20 squadre di ingegneri, 20 squadre di architetti e 20 squadre di geometri, composte da 2 unità ciascuno  per andare a rilevare e verificare la condizione di pericolosità degli edifici nelle zone del sisma. Questo è il lavoro preliminare necessario per fare tutte le valutazioni. Poi sarà necessario avere un libretto per ogni fabbricato in modo da avere la conoscenza di tutte le strutture per andare ad intervenire con competenza". Lo ha detto Giuseppe Cappochin, presidente del Consiglio nazionale degli Architetti a termine della seconda fase delle consultazioni, avviate stamattina dal governo a Palazzo Chigi per l'elaborazione del progetto 'Casa Italia' e a cui hanno preso parte istituiti scientifici, universitari e professionali.

"Il presidente del Consiglio stamane ha parlato anche di strategie per il futuro - ha aggiunto Cappochin - Un'idea a noi molto cara perchè questa disgrazia" del sisma "deve essere un'occasione per ripensare alle città del futuro ispirandosi anche alle città europee in una visione che guardi fino al 2050. Finalmente si parla di concentrare i finanziamenti non soltanto per singoli assi ma su progetti che coinvolgono più parti".

 

Terremoto: De Vincenti, bene contributo architetti e geologi

MF-DJ
6 settembre 2016

"Da parte del Governo c'e' un grande apprezzamento per lo spirito di condivisione e disponibilita' che tutti questi soggetti hanno voluto dare e per i contributi che hanno fornito in termini di contenuti per il progetto Casa Italia".

Lo afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, al termine del secondo giro di incontri a palazzo Chigi sul progetto Casa Italia con l'Istituto Nazionale di Urbanistica, Consiglio Nazionale degli Architetti, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, Consiglio Nazionale dei Geologi, Societa' Geologica Italiana, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, CNR, ENEA, ISPRA, CRUI; Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie, Conferenza Presidi delle Facolta' di Architettura, Conferenza Presidi delle Facolta' di Ingegneria Ricerca sul Sistema energetico Rse.

 

Terremoto, De Vincenti: incontro con istituti scientifici e atenei per Casa Italia

OMNIROMA
6 settembre 2016

Terminata la seconda fase delle consultazioni, avviate stamattina dal governo a Palazzo Chigi per l'elaborazione del progetto 'Casa Italia'.

"Abbiamo incontrato istituti scientifici, universitari e professionali di elevata caratura - ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti - è stata una discussione lunga e articolata con contributi importanti".

Al confronto, presieduto oltre che da De Vincenti anche dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone, hanno preso parte: Istituto Nazionale di Urbanistica, Consiglio Nazionale degli Architetti, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Consiglio Nazionale Geometri, Consiglio Nazionale dei Geologi, Società Geologica Italiana, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Cnr, Enea, Ispra, Crui, Rse, Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie, Conferenza Presidi delle Facoltà di Architettura, Conferenza Presidi delle Facoltà d'Ingegneria.

"Siamo d'accordo con il professore Azzone che cureremo un'interazione diretta con i singoli istituti per far tesoro delle competenze di ciascuno", ha concluso De Vincenti.

  

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