ItaliaOggi7
11 aprile 2016
Beatrice Migliorini

 

(...) Un percorso, quello di Cappochin, nato dal profondo amore per l’architettura coltivato fin dalle scuole superiori e cresciuto negli anni grazie a un’applicazione costante sul territorio. Ed è proprio concentrandosi e lavorando assiduamente nei suoi luoghi di origine che il numero uno degli architetti italiani si è reso conto della grande importanza che può avere la diffusione di una cultura civica improntata alla tutela e alla rigenerazione del suolo. Il tutto partendo proprio dalle piccole città. 

(...)

Ed è proprio dalla consapevolezza delle potenzialità della categoria e del fatto che in Italia ci siano architetti competenti che trae origine la dedizione di Cappochin per i colleghi. Un’avventura iniziata alla fine degli anni ’80 e che lo ha visto approdare all’ordine di Padova nel 1992, per poi arrivare alla presidenza nel 1996 per restarci fino all’elezione alla guida del Consiglio nazionale. (...)

 

Giuseppe Cappochin è da pochi giorni il nuovo presidente nazionale degli Architetti

Il Mattino di Padova
10 aprile 2016 

 

Giuseppe Cappochin è da pochi giorni il nuovo presidente nazionale degli Architetti. (...) Un periodo che consente oggi a Cappochin di tracciare un bilancio su come ha visto cambiare la città. (...) «Già nel 2011 con la Biennale Barbara Cappochin abbiamo affrontato il tema della rigenerazione delle città.

 

Mappa del sito