"Auguri al Salone del Mobile di Milano che compie 55 anni, confermandosi la più importante fiera del settore a livello globale, e al legno arredo italiano che puntando su design, bellezza, qualità, innovazione,  e green economy è diventato uno dei pilastri del made in Italy  e contribuisce all'attrattività del nostro Paese nel mondo". Lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera."Grazie agli investimenti in sostenibilità l'industria italiana del legno arredo – come spiega una recente ricerca di Fondazione Symbola e FederlegnoArredo – vanta performance ambientali da primato in Europa: per realizzare i nostri mobili usiamo meno energia e produciamo meno emissioni climalteranti rispetto alla media dei Paesi Ue. Usiamo 30 tonnellate equivalenti di petrolio ogni milione di euro prodotto, contro le 68 della media dei Paesi Ue, le 39 del Regno Unito, le 56 della Francia, le 63 della Germania, le 101 della Spagna.  Con 39 tonnellate di CO2 equivalente per milione di euro prodotto, le nostre imprese del legno arredo fanno meglio di quelle tedesche (50), francesi (52), britanniche (93) e spagnole (124). Il legno arredo made in Italy è anche campione europeo di investimenti in ricerca e sviluppo - con 56,4 milioni di euro precede quelli inglese (44,6), tedesco (39,9) e francese (17,5) – secondo al mondo dietro solo a quello cinese per surplus commerciale, e, nonostante il deficit strutturale di materie prime, genera un valore aggiunto di  4,9 miliardi di euro. Un settore che rappresenta un esempio di Italia che fa l'Italia e per questo vince nel mondo". 

Mappa del sito