Mercoledì 15 maggio 2013 alle 11, a Roma, presso la sede dell'Istituto Nazionale di Urbanistica in piazza Farnese 44, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della Biennale dello spazio pubblico.


L'evento, in programma nella capitale dal 16 al 18 maggio presso i locali della Facoltà di Architettura di Roma Tre e la Casa dell'architettura di piazza Manfredo Fanti, è organizzato dall'Istituto Nazionale di Urbanistica con la collaborazione di ANCI, Cittalia, Facoltà Architettura Roma 3, Consiglio nazionale architetti, Casa dell'architettura, Ordine architetti di Roma ed il sostegno di Cornell University.


Ripristinare i valori propri della città contro lo sprawl urbano e definire nuovi strumenti per la riqualificazione urbana sono alcuni dei temi principali dei lavori, che si concentreranno anche sulle forme di interazione tra infrastrutture e ambiente urbano, il recupero e la cura dei centri storici e del verde urbano e la mobilità pulita. Favorire la realizzazione di spazi pubblici di qualità è l'obiettivo a cui puntano gli organizzatori della Biennale coinvolgendo nel dibattito attori italiani e internazionali, come l'associazione Libera per la valorizzazione pubblica dei beni confiscati alla criminalità organizzata e Un - Habitat per il confronto tra le migliori esperienze italiane e internazionali in tema di spazi pubblici.
Una novità è rappresentata dal progetto "la città che vogliamo" che è stato diffuso come call rivolta al mondo dell'associazionismo con l'invito ad organizzare iniziative di "riappropriazione" di spazi pubblici da parte dei soggetti "deboli" che la città contemporanea tende a respingere o segregare: bambini, anziani, disabili, immigrati.


Alla conferenza stampa prenderanno parte:

  • Mario Spada, coordinatore seconda edizione Biennale spazio pubblico;
  • Paolo Testa, direttore Cittalia - Fondazione Anci Ricerche;
  • Tatiana Giannone, "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie";
  • Simone Marchesi, comitato organizzatore dell'evento "Alice nel Paese della Marranella";
  • Ferruccio Favaron, Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori


     

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