Le Commissioni Riunite VIII Lavori Pubblici e XIII Ambiente del Senato della Repubblica stanno esaminando in queste settimane il disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 32, cosiddetto sblocca cantieri, per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici.
Tale testo, sin dalla sua approvazione come decreto legge, ha apportato numerose modifiche al Codice dei Contratti, di cui occorrerà analizzare, in corso di conversione, quali verranno convertite in legge e quali modificate.
Una modifica sistematica di tale decreto legge 32/2019, in particolare, consiste nella sostituzione dei provvedimenti attuativi del Codice (linee guida e dei decreti ministeriali) con un unico Regolamento entro 180 giorni, lasciando nelle more tali provvedimenti attuativi in vigore ed efficaci. Si profila il rischio di un quadro normativo confuso e poco chiaro, con evidenti difficoltà applicative delle disposizioni del Codice e delle correlate linee guida, e ciò fino all'emanazione del Regolamento unico.
Occorrerà verificare, in pratica ed in concreto, portata ed effetti di tali modifiche normative.

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