“Se si considera la sicurezza scolastica una priorità, occorre rimuovere i vincoli del patto di stabilità che hanno bloccato, tra gli altri, anche gli investimenti sugli istituti. L'edilizia scolastica è un tema rilevante, ma non lo si può risolvere con le sentenze, né con proclami. O si mettono a disposizione degli enti locali le risorse o si rischia che gli amministratori vengano condannati senza avere la responsabilità”. Lo ha dichiarato il presidente dell'Anci, Piero Fassino. Sul tema - ha sottolineato - "serve un sussulto di responsabilità e servono le condizioni per operare. Ci sono Comuni che hanno soldi e che li potrebbero spendere ma non possono a causa del patto di stabilità”. Secondo Fassino, infine, "c'è una situazione critica anche per quanto riguarda la condizione giuridica degli amministratori locali che rischiano di essere perseguitati dalla Procura della Repubblica. Chiediamo - ha concluso - un'assunzione di responsabilità ai magistrati, che si devono rendere conto che fino a qui non ci sono state risorse e che comunque ci sono stati vincoli posti da Governo e Parlamento".

Mappa del sito