L’approvazione e la pubblicazione della nuova direttiva comunitaria sugli appalti n. 2014/24/ UE, che sarà presto recepita dagli Stati Membri dell’UE, costituisce una buona opportunità per una revisione globale del quadro normativo del settore dei lavori pubblici, ormai frammentato da una serie di interventi legislativi: con leggi omnibus che hanno privato sia il Codice dei contratti che il regolamento di attuazione della loro identità originaria.

La Rete delle Professioni Tecniche, in attesa di offrire il proprio contributo specifico a fronte di un testo articolato del nuovo “Codice dei contratti”, in questa fase ha redatto un documento che individua in dieci punti gli obiettivi da raggiungere nella definizione del nuovo quadro normativo.

Mappa del sito