È stato presentato a Palermo CUBÂTI (Culture du bâti de qualité: Recherche, Innovation et Entreprise pour la Durabilité) un importante progetto strategico per la ricerca e l’innovazione nel campo dell’edilizia sostenibile sviluppato all’interno della Cooperazione Transfrontaliera Italia-Tunisia. Il progetto è di grande interesse per la particolare metodologia sinergica con cui affronta i temi più cruciali della professione di Architetto, Pianificatore, Paesaggista e Conservatore.

Obiettivo di CUBÂTI, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma ENI di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Tunisia 2014-2020, è quello di rafforzare i legami tra ricercatori, professionisti e imprenditori siciliani e tunisini, attivando un circolo virtuoso tra attività produttive diverse (edilizia, agricoltura, acquacoltura, valorizzazione del patrimonio architettonico), facendo leva sulla comune identità transfrontaliera e sul concetto di cultura della costruzione di qualità (baukultur).

Per fare questo il progetto unisce una partnership di soggetti italiani e tunisini che garantiscono competenze complementari e sinergiche. Promosso dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo (Prof.ssa arch. Maria Luisa Germanà, Responsabile Scientifico), al progetto concorrono i partner: Consorzio Ecodomus Agrigento; Consorzio Universitario Provincia di Trapani; Istituto Euro Mediterraneo di Scienza e Tecnologia; École Nationale d’Architecture et d’Urbanisme; Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle; Centre International des Technologies de l’Environnement de Tunis.
Alle competenze dei partner di progetto si affianca la forza istituzionale dei partner associati, tra i quali è presente il CNAPPC.

Nel corso della Conferenza pubblica sono stati presentati i partner del progetto e gli obiettivi strategici, suddivisi in tre gruppi:   

  • Trasferimento tecnologico: sperimentazione congiunta di materiali da costruzione legati all’identità comune e di modelli di elementi costruttivi; progettazione e realizzazione a scopi dimostrativi di piccoli edifici in Tunisia con l’utilizzo di materiali legati alla tradizione;
  • Capitalizzazione e Mainstreaming: documenti tecnici per facilitare il trasferimento di conoscenze e tecnologie sui materiali da costruzione sostenibili in Sicilia e Tunisia; scambio di buone pratiche in occasione di seminari, fiere e attraverso pubblicazioni scientifiche; sviluppo di protocolli di cooperazione sulla cultura della costruzione di qualità;
  • Mobilità e sviluppo di conoscenze comuni: sostegno alla mobilità transfrontaliera per lo sviluppo del capitale umano; creazione di una piattaforma web per la condivisione dei contenuti; Premio CUBÂTI dedicato a imprenditori e professionisti

La presentazione di CUBÂTI è stata inoltre occasione per la presentazione di manifestazioni di interesse o proposte di contributi da parte di ricercatori, professionisti e imprenditori del settore e soggetti istituzionali siciliani e tunisini.


Marcello Rossi, responsabile Dipartimento Internazionalizzazione, Cooperazione internazionale ed Esportazione del lavoro.

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