Sono stati presentati - a Brescia nel corso della seconda giornata della Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che ha avuto inizio ieri a Bergamo – i Premi “Architetto italiano” e “Giovane Talento dell’Architettura” 2023, tradizionalmente banditi dal CNAPPC in occasione della Festa dell’Architetto e che hanno già segnato il traguardo dei 10 anni della loro istituzione.

E’ questa una edizione particolarmente significativa che si svolge nell’anno in cui l’organizzazione della comunità degli architetti in un Albo professionale, rappresentato dagli Ordini, compie 100 anni ed in una fase in cui il New European Bauhaus riconosce agli architetti la capacità di innescare, con le proprie creatività e progettualità, quella rivoluzione culturale di cui il nostro Paese e l’Europa hanno bisogno.

Nell’ambito delle iniziative del Centenario i Premi hanno la finalità̀ di dare visibilità̀ ai professionisti che rappresentano un’eccellenza nell’aver saputo raccogliere le sfide che l’architettura contemporanea impone oggi, attraverso un approccio etico alla professione e dei quali sarà considerato il percorso professionale e civile.

Per il Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, Francesco Miceli “i Premi mostrano l’importante ruolo degli architetti nella società e testimoniano l’impegno per la ricerca della qualità – che per noi rimane l’obiettivo primario – da perseguire sia nella fase di progettazione sia in quella di costruzione dell’opera. Questa edizione dei Premi si tiene in un anno particolarmente importante per la nostra comunità, quello del Centenario: un momento che non vuole assolutamente limitarsi ad essere meramente celebrativo ma vuole, al contrario, offrire l’opportunità per una riflessione sulla nostra storia puntando soprattutto ad immaginare quali potranno essere le sfide del futuro e su come gli architetti italiani sapranno affrontarle e vincerle.

“I Premi - ha detto ancora Miceli - sono una vetrina indispensabile ed insostituibile in cui rappresentare, attraverso l’Architettura, il futuro delle città e le soluzioni per migliorare la vita delle comunità nel quadro della transizione ecologica”.

“Partecipare ai Premi - sottolinea Alessandra Ferrari, responsabile del Dipartimento Promozione della cultura architettonica, dell’architetto/a, eventi culturali e strumenti della comunicazione – rappresenta anche l’occasione per iscriversi al più importante premio  italiano di Architettura indetto dal Consiglio Nazionale degli Architetti PPC”.

Per Ferrari. “è il Premio di un’Istituzione, nel solco della storia di una professione, arricchito da una prestigiosa giuria internazionale e gestito attraverso una piattaforma trasparente che contribuisce a promuovere il confronto sulla cultura del costruire, portandolo all’attenzione del dibattito politico nazionale amplificato dalla ricorrenza del Centenario”.

I candidati all’ “Architetto dell’anno 2023” saranno valutati sulla base di progetti che con la loro realizzazione abbiano contribuito a salvaguardare, promuovere e diffondere la cultura, il territorio italiano e l’innovazione architettonica.

Il “Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2023 è volto a selezionare un professionista, con meno di 40 anni di età al momento della pubblicazione del Bando, che si distingua per l’attenzione dedicata alla promozione e diffusione della cultura e dell’innovazione architettonica.

Il cronoprogramma dei Premi prevede che le candidature possano essere presentate entro le ore 12 del 24 luglio prossimo, mentre i Premi saranno assegnati il 6 ottobre a Cà Giustinian, sede della Biennale di Venezia, nel corso della Festa dell’Architetto.

Su https://concorsiawn.it/festadellarchitetto-2023/home  il Bando e tutte le informazioni sui due Premi.

Bergamo, 5 maggio 2023.

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