Il Premio Raffaele Sirica è stato istituito nel 2010 dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori per ricordare la figura del Presidente Sirica, alla guida del CNAPPC dal 1998 al 2009.
La partecipazione ai premi di Architettura è un momento di arricchimento e un modo per continuare ad accrescere la ricerca e i processi innovativi e creativi che sono connaturati all’esercizio del progetto di Architettura.
Dalla valorizzazione del lavoro e dal riconoscimento delle competenze nasce l’incentivo all’innovazione e alla sperimentazione quali aspetti essenziali nel lavoro dei professionisti a cui è demandato il compito di pensare fuori dagli schemi precostituiti per immaginare il futuro e creare le condizioni per la crescita civile, culturale e socioeconomica della nostra società.
Quest’anno il Premio Raffaele Sirica, dopo la pausa forzata determinata dalla pandemia, viene proposto affrontando il tema di grande attualità relativo al rapporto tra EMERGENZA, TERRITORIO E ARCHITETTURA, che è stato sintetizzato con l’espressione “EMERGENCY HUB”, cioè pensare un organismo architettonico in grado di svolgere una funzione strategica negli interventi emergenziali a seguito di disastri naturali di notevole entità o particolari eventi che mettono a rischio la vita delle persone che hanno, o possono produrre, effetti altamente distruttivi per l’ambiente e per il territorio costruito.
Da qui la necessità, oltre di dotarsi di politiche efficaci di prevenzione, di pensare alla realizzazione di strutture temporanee di emergenza innovative per coordinare gli interventi e aiutare le popolazioni colpite nella massima sicurezza, in altre parole migliorando la risposta all’emergenza e accrescendo l’efficienza del soccorso fornendo servizi di assistenza e supporto.
Il Premio Raffaele Sirica ha l’obiettivo di valorizzare i progetti che dimostrano eccellenza e idee innovative nell’ambito di strutture per l’emergenza temporanee o mobili, cioè che possono muoversi facilmente, secondo bisogni ed esigenze, e trasformarsi rapidamente in centri di coordinamento, di assistenza e di soccorso. Tali manufatti dovranno essere in grado di rispondere con efficienza alle situazioni di crisi, che inevitabilmente si verificano a seguito di eventi calamitosi, mantenendo saldi i criteri di sostenibilità e di sicurezza.
La sesta edizione del Premio Raffaele Sirica, essendo dedicata alla valorizzazione delle capacità dei giovani professionisti, prevede una partecipazione riservata agli architetti under 40.
In particolare, il Premio intende esplorare come le giovani generazioni affrontino i temi della sostenibilità ambientale, sociale, della innovazione costruttiva e digitale, della cultura architettonica applicati al tema della situazione emergenziale. La condizione emergenziale è scelta come banco di prova poiché rappresenta una condizione che le giovani generazioni si troveranno sempre più frequentemente a fronteggiare sia da un punto di vista umano che professionale.
Infine, il Premio, stimolando proposte per un manufatto specifico, intende sollecitare una riflessione più ampia sui valori con cui confrontarsi nell’emergenza che, oltre all’ovvia necessità di soccorso e ripristino delle condizioni di vita delle persone e comunità colpite dagli eventi calamitosi, devono contemplare la necessità di garantire anche nei momenti di maggior disagio, condizioni di confort, capacità relazionale, applicazione dei principi di economicità, sostenibilità, praticità realizzativa, emozionalità.
Candidature entro martedì 4 novembre 2025
- Bando e info:
premi.concorsiawn.it/premio-sirica-2025 - Approfondimenti:
Comunicato stampa del 17.09.2025
Premio Raffaele Sirica: tema l’architettura come cura dell’emergenza























