La Stampa – Novara VCO
29 gennaio 2016

 

È stato il progetto «Monterosa Termonterome» ad aggiudicarsi premio internazionale Piscina & Wellness-Barcellona 2015. Una «creatura», realizzata nel comune di Champoluc in val d’Ayas (Aosta) dall’architetto Fabrizio Bianchetti (in qualità di capogruppo) e da Architettura tre (Paolo Venturotti, Mauro Rosini e Luca Melotto). Al premio - organizzato dall’istituto di tecnologia della Catalogna - sono arrivate candidature da 12 Paesi, le realizzazioni più rappresentative del settore. «Il cantiere di Monterosa Terme - spiega l’architetto Fabrizio Bianchetti, iscritto all’Ordine degli architetti Novara e Vco - non ha rappresentato solo la realizzazione di un progetto molto innovativo e di grande sperimentazione ma è stato anche un singolare esempio del percorso professionale che può accompagnare la realizzazione di un’importante opera pubblica. E’ un’avventura difficile ed esaltante». (…)

«La storia professionale del progetto caratterizzata da una lunga serie di prove, selezioni e confronti - prosegue Bianchetti - si può tradurre in due espressioni: dedizione e ambizione. La dedizione è fondamentale per poter dedicare tempo ed energie per prepararsi a questa professione e per poi cercare quelle occasione in cui applicare le nostre competenze. Nel caso dell’ambizione siamo abituati ad attribuirle un senso negativo mentre dovrebbe essere la molla per ottenere quanto ci siamo meritati. Dopo aver speso tanto per formarci, per confrontarci, per crescere professionalmente dovremmo avere la forza di aspirare al meglio. Solo questa sana ambizione rende giustizia di tanti sacrifici». La realizzazione è iniziata con l’aggiudicazione del concorso, con la formula dell’appalto integrato, definendo il progetto. Prosegue dal marzo 2013 con l’apertura del cantiere nella definizione delle più corrette tecnologie e soluzioni costruttive. Dal constante confronto con la committenza, prima, e la società di gestione, poi, si sono ricavate quelle indispensabili integrazioni, migliorie ed aggiustamenti indirizzati alle modalità operative e di gestione della struttura.

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«Una passione che vogliamo far conoscere»

Nicoletta Ferrario, presidente Ordine architetti Novara e Vco

 

 

Questa è la prima uscita per un progetto che l’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori di Novara e Vco ha deciso di realizzare per portare all’attenzione dei non addetti ai lavori la nostra bella, articolata, complessa e multidisciplinare professione. In un periodo di grandi incertezze economiche che ci vede penalizzati e in difficoltà ci sembra importante cercare di riappropriarci della nostra attività, parlando direttamente attraverso il racconto del lavoro che ogni giorno svolgiamo. Il nostro progetto intende offrire la possibilità di presentare la nostra professione o alcuni aspetti e valenze della stessa ai lettori. Si tratta di una sorta di finestra sul nostro lavoro, per rendere visibile all’esterno le attività che svolgiamo e le nostre esperienze professionali. 

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