Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio 
10 marzo 2017
Giuseppe Latour

 

(...) Il Dm n. 65 del 2017 ritocca il testo che, lo scorso 28 febbraio, aveva regolato per la prima volta la materia della classificazione sismica degli edifici, lanciando sul mercato il nuovo sismabonus. Saltano, così, i riferimenti ad architetti e ingegneri: le diagnosi saranno possibili per tutti i professionisti incaricati, secondo le rispettive competenze professionali. 

Il pasticcio – va ricordato - è tutto contenuto all'articolo 3 del decreto ministeriale firmato da Graziano Delrio il 28 febbraio: qui si legge che «l'efficacia degli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico è attestata dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, direzioni dei lavori delle strutture e collaudo statico in possesso di laurea in ingegneria o in architettura secondo le competenze del Dpr n. 328 del 2001 e iscritti ai relativi ordini professionali di appartenenza». La scelta veniva confermata dal modello di asseverazione, allegato sempre al decreto ministeriale. Qui, nello spazio precompilato riservato al professionista, si parlava solo di architetti e ingegneri. 

(...)

 

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