Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio - settimanale
6 febbraio 2016
Massimo Frontera

 

Il regolamento edilizio unico è all'ultimo miglio, ma è un ultimo miglio tutto in salita. A spingere verso questo importante obiettivo - che l'agenda per la Semplificazione del Governo indicava entro 2015 - è il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio. (...)

«Il regolamento edilizio è pronto da due mesi», ha detto il ministro nei giorni scorsi a margine dell'incontro al Senato su "Gli alberi nel cielo e il futuro delle città. Dialogo con Stefano Boeri".

«Il lavoro sul regolamento è quasi concluso - ha detto Delrio -. C'è un'unica opposizione di una regione su un punto specifico che stiamo cercando di superare. Sono due mesi che siamo bloccati, speriamo di concludere: siamo veramente a un passo».

Al centro della discussione, a quanto si apprende, è la parte del testo che contiene le definizioni - standardizzate e, dunque, da estendere a tutti gli enti locali - da inserire nel regolamento edilizio unico.

Si discute in particolare sulla definizione di "superficie", ma non per motivi semplicemente lessicali. La questione è infatti sostanziale, anzi tocca interessi concreti degli enti locali perché - si è scoperto al tavolo - finisce per modificare le quantità edilizie pianificate dai Comuni nei loro Prg. Da qui l'altolà dei comuni lombardi.

 

«Base unica, premi locali». L'idea del presidente del Consiglio degli architetti Leopoldo Freyrie

Il Sole 24Ore Edilizia e Territorio  - settimanale
6 febbraio 2016
Massimo Frontera

Sulle difficoltà emerse in Lombardia a "digerire" la proposta di regolamento edilizio unico del Mit (si veda articolo sopra), il presidente degli architetti, Leopoldo Freyrie, non ha dubbi. «È indispensabile che su tutto il territorio italiano un metro quadrato di superficie utile sia lo stesso a Roma come a Milano come a Napoli come in tutti gli 8mila comuni italiani».

Quanto alla relazione tra regole costruttive e pianificazione urbanistica, per Freyrie va fatta una netta separazione: «L'urbanistica serve a stabilire quanto vuoi costruire e va separata dalle regole edilizie, anche se spesso nel regolamento edilizio si sono impropriamente spostate delle volontà politiche».

(...)

 

Mappa del sito