Secondo i dati dell’Istat calano le compravendite di immobili. Nel terzo trimestre 2018 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari (175.102) diminuiscono dello 0,8% rispetto al trimestre precedente (-0,2% il settore abitativo e -10,9% l'economico). 
"L'andamento dell'indice destagionalizzato delle compravendite registra nel terzo trimestre 2018 - ha spiegato l'Istat – un lieve segnale di flessione del mercato immobiliare, dopo sei trimestri di espansione. Fa eccezione il Centro che continua a mostrare una tendenza positiva.  L'indice destagionalizzato dei mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare cresce ancora, raggiungendo nel Centro i valori medi del 2010".
Il settore abitativo segna variazioni congiunturali positive al Centro (+0,9%), nel Nord-est (+0,8%) e nelle Isole (+0,6%); negative nel Nord-ovest (-1,2%) e al Sud (-1,1%). Per il comparto economico si registrano  flessioni marcate nel Nord-ovest (-21,8%) e nel Nord-est (-11,6%), meno ampie nelle Isole (-6,1%) e al Sud (-3,4%) e segnali espansivi al Centro (+2,3%). Su base annua le transazioni immobiliari aumentano complessivamente dell'1,6%. La crescita riguarda il comparto dell'abitativo (+3,9%) mentre l'economico registra un calo del 27,1%.

 

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