"È necessario intervenire sulla semplificazione amministrativa e legislativa dell'acque: in Italia se ne occupano 3.600 uffici diversi e sulla materia intervengono 1.300 norme. Inoltre, credo non sia corretto parlare di crisi idrica, ma piuttosto di crisi di infrastrutture idriche. Bisogna maledire solo noi stessi, perché per tanto tempo non abbiamo costruito le opere necessarie. Ecco perché ci troviamo con tanti rischi e poche difese".

Lo ha detto Erasmo D'Angelis, coordinatore di Italia Sicura, durante la presentazione dell'ottavo Rapporto Anbi "Manutenzione Italia: azioni per l'Italia sicura".

 

Mappa del sito