E' stata approvata all’ unanimità in Consiglio di Sicurezza della Nazioni Unite la Risoluzione di iniziativa italo - francese, che impegna i Paesi alla salvaguardia dei beni culturali dalla distruzione causata dalle guerre, e contro il traffico illegale di reperti storici.  Dopo l’istituzione dei caschi blu della cultura, nati dall’accordo tra Italia e Unesco e con il supporto dei Carabinieri, il nostro Paese è di nuovo impegnato attivamente nelle tutela del patrimonio culturale unico di Paesi come la Siria e l'Iraq, nell’intento di preservare la cultura e i beni che sono parte della storia dell’umanità intera. In un’epoca storica caratterizzata da sfide senza precedenti poste dal terrorismo internazionale, il contrasto al traffico di reperti storici, fonte primaria di finanziamento dei gruppi terroristici,assume una valenza del tutto particolare. 

Con questa iniziativa, l’azione del Governo italiano si pone nel solco di una strategia di lunga data volta a salvaguardare il patrimonio culturale mondiale, oggi più che mai importante alla luce della situazione internazionale. Il risultato raggiunto dimostra come le Nazioni Unite considerino necessario un impegno continuo sul tema e l’Italia, nell’ambito del suo mandato come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza, reputa importante mantenere alta l’attenzione sulla questione, nella convinzione che il mantenimento della pace e della sicurezza a livello globale passino necessariamente per la difesa del patrimonio culturale e architettonico.

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