Sulla Gazzetta Ufficiale n. 69 del 23 marzo 2018, è stata pubblicata la delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione recante aggiornamento delle Linee guida n. 4 sulle “Procedure per l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
E' stata prevista una semplificazione per gli affidamenti diretti di lavori, servizi e forniture di importo fino a 5mila euro, stabilendo che la stazione appaltante può procedere alla stipula del contratto sulla base di un’autodichiarazione rilasciata dall’affidatario, ammesse peraltro nella stipula dei contratti fino a 20mila euro, previa verifica dei motivi di esclusione, nonché l’iscrizione al casellario ANAC.
Per il criterio della rotazione, sia in relazione all’affidatario sia ai soggetti invitati alla procedura negoziata, viene specificato che l'affidamento o il reinvito al contraente uscente deve avere carattere eccezionale, richiedendo un onere motivazionale stringente, accompagnato da una motivazione in grado di dimostrare le particolari condizioni di mercato che giustificano la deroga, sostenute dall’esecuzione senza criticità del lavoro, servizio o fornitura gestiti in precedenza e dalla dimostrazione della competitività in termini di prezzo dell’operatore economico.

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