Il Consiglio Nazionale Architetti PPC comunica che l’Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC - con determinazione n°4 del 25 febbraio 2015, ha varato le nuove “Linee Guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”.


Il provvedimento dell’Autorità recepisce gran parte dei contributi che il Consiglio Nazionale Architetti PPC ha fornito in occasione di apposite audizioni e, in particolare, della consultazione on-line dello scorso mese di settembre.


In particolare si segnala che nelle Linee Guida:

  • viene prescritto l’obbligo per le stazioni appaltanti di calcolare l’importo da porre a base di gara negli affidamenti di servizi di architettura e ingegneria applicando il DM 143/2013;
  • viene esteso anche alle procedure di appalto integrato,il suddetto obbligo di calcolare il compenso del professionista, applicando il DM 143/2013;
  • vengono affrontate le criticità relative all’applicazione dell’art. 263, comma 1, lettere b) e c), del Regolamento.
  • vengono superati i dubbi derivanti dalla sovrapposizione del Codice dei contratti – art. 41, comma 2 – con il Regolamento di attuazione – art. 263, comma 1, lettera a) – in merito ai requisiti del fatturato;
  • viene chiarito che le stazioni appaltanti non possono richiedere alcuna cauzione, provvisoria o definitiva, per partecipare a una gara d’appalto avente ad oggetto la redazione della progettazione e del piano di sicurezza;
  • viene ribadito che nei concorsi, “siano essi di progettazione o di idee, è necessario adottare criteri di valutazione di carattere essenzialmente qualitativo e specificamente legati al progetto, sulla base degli obiettivi stabiliti dal documento preliminare alla progettazione”. In particolare l’Autorità ricorda che non possono essere previsti nella fase di prequalifica elementi di natura economica.

In allegato “Determinazione n. 4, del 25 febbraio 2015” e “Linee Guida per l’affidamento dei servizi di Architettura e Ingegneria”

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