Adnkronos/Labitalia
23 settembre 2016

 

Positivo il giudizio del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sulle Linee guida dell'Anac sui servizi di architettura e ingegneria, la prima tra le undici linee guida di attuazione ad essere arrivata definitivamente al traguardo, dopo il passaggio in Consiglio di Stato e l'esame delle Commissioni parlamentari competenti.

Per Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale ''vengono superate una parte delle criticità che il Consiglio nazionale, unitamente alla Rete delle professioni tecniche, aveva rilevato a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti. Per superare altre criticità sarà necessario invece un decreto correttivo del nuovo Codice".

''Le Linee guida Anac appena approvate -commenta- recependo buona parte delle nostre proposte, tracciano un percorso per riaprire il mercato dei lavori pubblici ai giovani e per garantire maggiore trasparenza negli appalti. Percorso che è necessario proseguire con forza e convinzione per non tagliare fuori dal mercato i professionisti che non hanno avuto l'opportunità di lavorare negli ultimi anni. Adesso ci aspettiamo, dal Governo, segnali positivi per ripristinare regole certe e trasparenza nella determinazione dell'importo posto a base di gara e per la scelta delle procedure di affidamento da adottare''. 

''A questo proposito -sottolinea La Mendola - confidiamo nella disponibilità del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ad intervenire per fare chiarezza e sciogliere i nodi circa l'obbligatorietà dell'utilizzo del Decreto Parametri, assolutamente indispensabile per scongiurare il rischio che le stazioni appaltanti possano sottostimare l'importo dei compensi da porre a base di gara ed affidare conseguentemente servizi, come la progettazione, con procedure errate scegliendo, ad esempio, l'affidamento diretto anziché una procedura aperta, in violazione ai più elementari principi di trasparenza".

''Apprezziamo, inoltre -aggiunge- la disponibilità manifestata sempre dal Ministero per il superamento delle difficoltà che ancora oggi impediscono la concreta valorizzazione dei concorsi, quale strumento ideale per selezionare i migliori progetti e per affidare le fasi successive della progettazione al vincitore dello stesso concorso".

 

Nuovo Codice Appalti e Decreto Parametri: dagli Architetti la richiesta di obbligatorietà

lavoripubblici.it
26 settembre 2016

(…) Ricordiamo anche che il Consiglio di Stato, con il parere n. 1767 del 20 agosto 2016 (leggi news) sulle linee guida relative all’OEPV, al RUP ed ai Servizi di architettura ed ingegneria (SIA), ha sottolineato il carattere non vincolante dei provvedimenti. Sui ritardi relativi ai decreti attuativi del Codice e sui provvedimenti vincolanti di ANAC abbiamo già scritto parecchio (leggi news).

Positivo è, comunque, il giudizio del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Per Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale "vengono superate una parte delle criticità che il Consiglio Nazionale degli Architetti, unitamente alla Rete delle Professioni tecniche, aveva – sin da subito – rilevato a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti. Per superare altre criticità sarà necessario invece un decreto correttivo del nuovo Codice".

A parere del vicepresidente del CNAPPC "Le Linee Guida Anac appena approvate, recependo buona parte delle nostre proposte, tracciano un percorso per riaprire il mercato dei lavori pubblici ai giovani e per garantire maggiore trasparenza negli appalti. Percorso che è necessario proseguire con forza e convinzione per non tagliare fuori dal mercato i professionisti che non hanno avuto l'opportunità di lavorare negli ultimi anni. Adesso ci aspettiamo, dal Governo, segnali positivi per ripristinare regole certe e trasparenza nella determinazione dell'importo posto a base di gara e per la scelta delle procedure di affidamento da adottare". (…)

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Servizi di progettazione, dagli Architetti giudizio positivo sulle Linee guida Anac definitive

Cnappc: il Mit renda obbligatorio il DM Parametri per evitare che le stazioni appaltanti scelgano l’affidamento diretto anziché la procedura aperta in violazione della trasparenza

casaeclima.com 
26 settembre 2016

È positivo il giudizio del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori sulle Linee Guida dell’Anac sui servizi di architettura e ingegneria (LEGGI TUTTO), la prima tra le undici Linee Guida di attuazione ad essere arrivata definitivamente al traguardo dopo il passaggio in Consiglio di Stato e l'esame delle Commissioni parlamentari competenti.

Per Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale “vengono superate una parte delle criticità che il Consiglio Nazionale degli Architetti, unitamente alla Rete delle Professioni tecniche, aveva – sin da subito – rilevato a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei contratti. Per superare altre criticità sarà necessario invece un decreto correttivo del nuovo Codice.” (...)

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Gli Architetti al Governo: ‘il Decreto Parametri sia reso obbligatorio’

Il Consiglio Nazionale chiede di fare chiarezza sulle contraddizioni fra Codice Appalti e Linee Guida Anac sui servizi di architettura e ingegneria

edilportale.com 
26 settembre 2016
Rossella Calabrese

“Ci aspettiamo dal Governo segnali positivi per ripristinare regole certe e trasparenza nella determinazione dell’importo posto a base di gara e per la scelta delle procedure di affidamento da adottare”. “Confidiamo nella disponibilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad intervenire per fare chiarezza sull’obbligatorietà dell’utilizzo del Decreto Parametri”.

Lo ha detto Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, esprimendo un giudizio positivo sulle Linee Guida dell’Anac sui servizi di architettura e ingegneria.

Secondo il Cnappc, l’obbligatorietà del DM Parametri è “assolutamente indispensabile per scongiurare il rischio che le stazioni appaltanti possano sottostimare l’importo dei compensi da porre a base di gara ed affidare conseguentemente servizi, come la progettazione, con procedure errate scegliendo, ad esempio, l’affidamento diretto anziché una procedura aperta, in violazione ai più elementari principi di trasparenza”.

(...)

vai alla pagina web di edilportale.com con il testo dell'articolo

 

Decreto parametri, il parere degli architetti: deve essere obbligatorio

ediltecnico.it
26 settembre 2016

Come sappiamo, il 14 settembre scorso, l’ANAC ha dato l’ok alle Linee Guida per i servizi di ingegneria e architettura. Il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) dà un giudizio positivo sulla prima tra le undici Linee Guida di attuazione ad essere arrivata definitivamente al traguardo. Ma ha un’opinione ben chiara sul Decreto Parametri.

Secondo Rino La Mendola, vicepresidente del CNAPPC, con le Linee Guida “vengono superate una parte delle criticità che il Consiglio Nazionale degli Architetti, unitamente alla Rete delle Professioni tecniche, aveva sin da subito rilevato a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice. Per superare altre criticità sarà necessario invece un decreto correttivo del nuovo Codice.”

(...)

vai alla pagina web di ediltecnico.it con il testo dell'articolo

 

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