Saie3, a Bologna la fiera per ripartire con l'edilizia

Una fiera neonata, Saie3, che vuole riportare il settore del design architettonico, dei serramenti e delle finiture d'interni ed esterni nei padiglioni di Bologna. È una risposta alla fiera di Milano che ha realizzato il suo salone dell'edilizia, il Made. Si riparte con Beppe Severgnini, testimonial, e con questo Saie3 (da oggi al 2 marzo). «Otto porte sul futuro», dice Claudio Sabatini, patron della manifestazione, «è la mostra nata con lo scopo di interpretare e sottolineare le idee, i valori, gli spunti presenti in Italiani di domani - 8 porte sul futuro, l'ultimo libro di Beppe Severgnini, che riveste il ruolo di ingresso e guida tematica della fiera. Lui stesso farà da anfitrione all'inaugurazione».
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Guarda al futuro anche la mostra «Up in the sky, campanili dal mondo», progetti per la ricostruzione post terremoto firmati da architetti e progettisti che propongono una ricostruzione non fotocopia e in qualche caso assai azzardata dei campanili crollati o danneggiati a causa del terremoto che in primavera ha duramente colpito l'Emilia. Ai centri storici è dedicato anche il forum «Le città parlanti», ovvero come coniugare l'arredo urbano con l'elettronica: dalle panchine a cui collegare i mezzi elettronici per la necessaria ricarica alle pensiline fotovoltaiche.
La lezione magistrale sarà tenuta (oggi alle 11) da Daniel Libeskind, l'architetto che ha realizzato il masterplan per Ground Zero a New York e che parlerà appunto del suo progetto per la ricostruzione dell'area delle Torri Gemelle che sarà ultimato il prossimo anno.
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