«Superurbano» alla Biennale Capocchin

Apre oggi a Padova la 5a biennale internazionale d'architettura «Barbara Cappochin» che fino al 13 febbraio propone in Salone la mostra «Superurbano. Rigenerazione urbana sostenibile» e l'esposizione in piazza Cavour del tavolo di 24 metri del designer Michele De Lucchi. Vi poggiano i pannelli delle 75 opere scelte dalla giuria internazionale del premio «Barbara Cappochin» vinto dal progetto del centro di promozione della Doc «Ribera del Duero» a Roa in Spagna, del trentino Fabrizio Barozzi e dello spagnolo Alberto Veiga, davanti ad altri 382 lavori giunti da tutto il mondo. Nel tecnologico allestimento al Palazzo della Ragione il pubblico vedrà invece 19 esempi di rigenerazione urbana sostenibile: dalla linea di un metrò newyorkese divenuto passeggiata in quota tra i palazzi, all'Eco Boulevard di Madrid. «Il territorio italiano è fuori controllo- dice alla vernice il presidente nazionale degli architetti Leopoldo Freeyrie- Rigenerarlo è il punto di partenza per lo sviluppo».